Come apparecchiare la tavola con stile
Un buon padrone di casa sa che nell’organizzazione di una cena o di un pranzo a casa, che sia formale o tra amici, la scelta e la realizzazione del menù è la parte più impegnativa ma non è il solo aspetto di cui tenere conto. La riuscita è determinata da tanti fattori come la tipologia e l’intensità dell’illuminazione, la musica di sottofondo, i profumi nella stanza, e naturalmente da come viene presentata la tavola imbandita. Una tavola ben apparecchiata con cura, originalità e precisione darà un valore aggiunto fondamentale e renderà le tue cene dei veri successi.
Apparecchiare la tavola tra design e tradizione
Apparecchiare una tavola è una vera e propria arte e il galateo detta una serie di regole base da seguire per una corretta mise en place. Le tendenze moderne che si stanno consolidando si affiancano al bon ton, tendendo però a rompere alcuni degli schemi rigidi dettati dalla tradizione. Diamo un’occhiata alle regole del galateo e scopriamo quali e come possono essere modificate o addirittura stravolte:
- lasciare ad ogni commensale uno spazio personale sul tavolo di circa 60-70 cm;
- optare per una tovaglia raffinata bianca o color pastello che scende di circa 30 cm dai bordi del tavolo. Questa è una regola che viene spesso infranta per lasciare spazio a soluzioni più divertenti e colorate date dall’utilizzo fantasioso di tovagliette americane, di runner o di tovaglie più audaci;
- disporre i piatti impilati uno sopra l’altro in ordine di portate, rigorosamente bianchi e dalla forma lineare. Se la disposizione viene rispettata anche negli stili più innovativi, non si può dire lo stesso del colore e della forma. I piatti sono diventati veri e propri pezzi di design, spaziando da forme geometriche a irregolari e giocando con colori spesso vivaci e differenti tra loro;
- ordinare le posate d’argento dall’esterno verso l’interno seguendo l’ordine di utilizzo. Le forchette sulla sinistra e i coltelli sulla destra con la lama rivolta all’interno, mentre i cucchiaini e posatine da dessert orizzontalmente sopra il piatto. Anche in questo caso la disposizione viene mantenuta ma il trend attuale preferisce stoviglie più colorate, di svariati materiali e con design moderni;
- posizionare il tovagliolo, della stessa tinta della tovaglia, sulla sinistra e ripiegato in un rettangolo. Questa regola viene stravolta dagli stili contemporanei: il tovagliolo non si presenta più ripiegato in un semplice rettangolo ma può essere tenuto da un portatovagliolo di design che richiama il tema o lo stile della cena e che non temono il contrasto con la tonalità della tovaglia;
- scegliere un centrotavola elegante ma mai eccessivo o invadente, preferibilmente un vaso di fiori o un set di candele basse. Chi ama lo stile moderno invece crea centrotavola eccentrici e spesso ricorre all’utilizzo di oggetti di design come lampade, cestini e molto altro che rompono con la tradizione.
Apparecchiare la tavola: stili e tendenze
Lo stile classico è sicuramente senza tempo ma negli ultimi anni stanno nascendo vari stili sempre più di tendenza che vengono spesso preferiti alla rigidità della tradizione, per lasciar spazio alla fantasia e al divertimento. La scelta dello stile da adottare può dipendere dall’arredamento della casa, dal tipo di menù proposto o anche semplicemente da un gusto personale. Vediamo alcuni dei principali stili con le loro peculiarità:
- lo Stile Neo-Shabby Natural è caratterizzato da colori delicati, mobili imperfetti e accessori vintage. La tovaglia è meglio se bianca e di lino, l’utilizzo di piante è consigliato per creare l’atmosfera insieme a fiori, candele e oggetti di design come lampade. Piatti di ceramica, bicchieri in vetro soffiato e posate con dettagli in legno conferiranno alla tavola un aspetto soft e invecchiato ma molto alla moda.
- lo Stile Boho Chic è consigliato per chi ha una spiccata vena artistica e una personalità eclettica e stravagante. È uno stile che richiama gli anni ’60-’70, dominato da colori vivaci e tessuti grezzi, mobili di legno retrò e si basa su abbinamenti audaci di colori e materiali che donano alla tavola un caldo clima accogliente, eccentrico ma sapientemente studiato ed equilibrato.
- lo Stile Industriale è uno stile essenziale e minimalista. Si prediligono colori scuri, materiali di recupero, dettagli in metallo e legno. La tovaglia è bandita per lasciare in mostra le linee del tavolo, si possono utilizzare tovagliette americane su cui poggiare piatti squadrati e con motivi geometrici. Come centrotavola si può utilizzare un oggetto di design in acciaio, la luce è fredda e sospesa, le lampadine nude. Questo stile è secco, senza fronzoli, che dagli anni ’70 va sempre più di moda anche per arredare le abitazioni.
- lo Stile Marino vuole ricreare l’atmosfera che si respira in spiaggia sotto il sole. Via libera quindi a tutte le sfumature di blu, a tonalità color sabbia, al giallo vivace e al rosa corallo. Le stoviglie bianche e dalle forme morbide si abbinano perfettamente ad una tovaglia di lino rigata blu e bianco. Usando la fantasia si possono creare tanti dettagli che ricordano l’ambiente nautico e marino come sottopiatti in corda, stelle marine sintetiche o barchette di carta come segnaposto, una composizione di lanterne e conchiglie come centrotavola. È uno stile molto fresco e fantasioso ideale per l’estate.
Come apparecchiare la tavola moderna?
Provare a cimentarsi nell’arte dell’apparecchiare una tavola moderna può sembrare complicato ma seguendo qualche consiglio questo compito apparirà molto meno arduo e il risultato sarà un successo.
1. Scegliere un tema
Avere un filo conduttore è sicuramente il modo più semplice per organizzare la mise en place. Possiamo scegliere uno dei tanti stili di tendenza, ma possiamo anche creare un tema personale legato a qualcosa a noi caro, come un film o un quadro, oppure partire da un oggetto particolare di design presente in casa nostra e realizzare attorno ad esso uno stile inedito.
2. Optare per un set di stoviglie inusuali
Il mix and match è un trend che si sta sempre più rafforzando nel mondo dell’arredamento. Il consiglio è quello di osare e giocare con abbinamenti di colori diversi dal solito, scegliete piatti con forme e colori diversi, posate differenti l’una dall’altra. C’è chi, come Bitossi Home, propone una “Tavola Scomposta”, in cui i set di piatti di design si mescolano tra loro creando un suggestivo mix di forme e colori.
3. Non dimenticarsi del centrotavola
Un centrotavola particolare può fare la differenza, perciò create qualcosa di unico e diverso dal solito. Gli elementi con cui potete giocare sono tantissimi, come fiori recisi, piante grasse, ghirlande, candele, frutta di stagione. Sbizzarritevi e lascerete i vostri ospiti a bocca aperta.
4. Curare i dettagli
Ricordarsi di non trascurare i piccoli dettagli è sinonimo di attenzione, precisione e sensibilità da parte del padrone di casa. Esistono tanti piccoli accessori e oggetti di design, come oliere, brocche, segnaposti, set di sale e pepe e molto altro, con forme divertenti e innovative che daranno un tocco davvero originale alla vostra tavola.